Da qualche anno nel settore dei prodotti per l’igiene femminile stanno comparendo nuove opzioni più salutari, più economiche e più sostenibili. È il caso delle coppette mestruali, un’alternativa a tamponi e assorbenti, che sta prendendo sempre più piede.
Un altro esempio, nel campo della lingerie, sono le mutandine mestruali: biancheria intima realizzata con tessuti adatti ad assorbire il flusso del ciclo. Esistono diverse opzioni sul mercato a seconda della loro capacità di assorbimento. Alcuni possono essere utilizzati come complemento di assorbenti o coppette mestruali e altri, direttamente, come sistema alternativo a salvaslip o assorbenti.
In questo articolo approfondiamo il funzionamento degli slip mestruali e come fare la scelta giusta.
Slip mestruali: cosa sono e come funzionano
Sebbene nel nostro Paese la mutandina mestruale sia una novità, negli Stati Uniti il suo utilizzo è più che diffuso. La grande novità è rappresentata dalla zona assorbente delle mutandine mestruali, composta da quattro strati che garantiscono tra le otto e le 12 ore di protezione.
Lo strato a contatto con la pelle è di cotone e drena il flusso fino a quello successivo, costituito da un tessuto super assorbente che trattiene la maggior parte dei liquidi. Inoltre, uno strato di poliuretano impermeabile previene le perdite e la sensazione di umidità e, infine, un altro neutralizza odori e batteri grazie a una miscela di elastan, che consente la traspirazione.
Possono essere usate in qualsiasi momento del ciclo, sia diurno che notturno e diurno, come metodo esclusivo o complementare a impacchi, tamponi e coppette mestruali. Sono molto utili, ad esempio, per lo sport.
Con la stessa vita utile di una normale mutandina, possono essere lavate in lavatrice come il resto della biancheria senza alterare la loro capacità di assorbimento. Dopo l’uso è meglio sciacquarle leggermente con acqua fredda fino a quando l’acqua non si schiarisce. Poi si possono mettere in lavatrice con il resto dei capi, a una temperatura di 30°. Si consiglia di utilizzare pochissimo ammorbidente, per non ridurre le proprietà drenanti del materiale e, per lo stesso motivo, evitare l’asciugatrice e il ferro da stiro.
Quali aspetti tenere in considerazione quando si scelgono gli slip mestruali?
Prima di iniziare la tua ricerca di mutandine mestruali, ti consigliamo di valutare diversi aspetti che, secondo l’opinione di ciascuno, saranno più o meno importanti:
- I tessuti utilizzati: la zona intima è una zona molto sensibile, il tessuto di contatto più appropriato (e consigliato dai ginecologi) è il cotone, in particolare il cotone biologico. Inoltre, alcuni tessuti incidono anche sul comfort, altro aspetto importante.
- L’efficacia della zona di assorbimento: da quanto tempo il marchio è sul mercato, opinioni dei clienti, risultati dei test sui prodotti, ecc.
- Il tipo di produzione: locale, etica, artigianale, ecc.
- Il design: ovvero la varietà delle forme delle mutandine mestruali, da modificare in base alle proprie preferenze o al momento del ciclo.
Una volta definite queste esigenze base, non ti resta che scegliere tra i vari stili (sportivo, giovane, sexy, ecc.) e la quantità di flusso che assorbono: leggero, moderato o abbondante.