Ti stai chiedendo se potresti essere incinta? L’unico modo per saperlo con certezza è fare un test di gravidanza.
Subito dopo il concepimento, nel corpo accade tutta una serie di impercettibili e sorprendenti fenomeni che indicano l’imminente gravidanza. Per contro, l’assenza di sintomi non indica una mancata gravidanza: in effetti, la maggior parte delle donne non avverte alcun segnale di concepimento o impianto, pur essendo incinta.
Esploriamo alcuni sintomi che potresti notare se si è verificato l’impianto, ma tieni presente il nostro piccolo disclaimer: avere i sintomi elencati di seguito non significa necessariamente essere incinta, così come non averli non significa non esserlo.
Sanguinamento
In realtà, non è comunissimo il sanguinamento da impianto. Alcune fonti affermano che un terzo di tutte le donne che rimangono incinte sperimentano il sanguinamento da impianto, ma questo in realtà non è supportato da ricerche scientifiche. Fino al 25% delle donne sperimenta sanguinamento o spotting nel primo trimestre come conseguenza dell’impianto. Queste perdite ematiche possono essere fonte di confusione, perché (a volte) può coincidere con l’inizio del ciclo mestruale. Tuttavia, il sanguinamento da impianto è più simile a uno spotting che a un flusso di sangue effettivo, ed è più probabile che sia rosa chiaro o marrone (al contrario del rosso vivo o scuro del ciclo).
Crampi
Non è un segreto che l’inizio della gravidanza provochi un rapido cambiamento di ormoni. E la marea ormonale che cambia può anche causare crampi: l’utero è in costante attività per far sì che l’ovulo fecondato si impianti e inizi a crescere. È comune dunque sperimentare dolore addominale, colite, dolore lombare o crampi durante il periodo dell’impianto. Possono quasi somigliare ai dolori del ciclo.
Gonfiore
L’aumento del progesterone (che si verifica all’inizio della gravidanza) rallenta il sistema digestivo, causando la sensazione di gonfiore. Ma questa sensazione può essere anche un sintomo molto comune del tuo ciclo. Vuoi sapere perché? Il progesterone aumenta anche quando il ciclo è imminente, a causa degli stessi sbalzi ormonali.
Nausea
Siamo giunti al più famoso dei primi sintomi della gravidanza: la nausea, nota anche come “nausea mattutina” (anche se può accadere in qualsiasi momento della giornata). Il progesterone rallenta la digestione, che può contribuire alla nausea. L’aumento dei livelli di hCG e un senso dell’olfatto più sensibile possono peggiorare il problema, che si verifica più comunemente intorno alle 4 o 5 settimane di gravidanza.
Seni dolenti
Dopo l’impianto, i livelli di hCG, estrogeni e progesterone aumentano rapidamente, causando dolori e gonfiori. Sebbene questo sintomi sia tipico anche delle mestruazioni, è probabile che questo sia più evidente del solito all’inizio della gravidanza.
Mal di testa
Sebbene siano buoni e necessari per una gravidanza di successo, quei livelli ormonali che aumentano selvaggiamente (in particolare il progesterone) possono anche causare mal di testa dopo l’impianto. Non è insolito sperimentare sbalzi d’umore, dovuti all’aumento di estrogeni e progesterone.
Cercare di rimanere incinta può essere sia un momento eccitante che snervante. I giorni e i mesi del tuo ciclo possono sembrare eterni quando aspetti un bambino, ed è facile notare ogni piccolo cambiamento nel tuo corpo e chiederti se significa che il concepimento è avvenuto.
Alcune donne possono notare segni e sintomi che indicano che si è verificato l’impianto. Ma – ed ecco la parte frustrante – molti di questi segni sono molto simili a quelli della sindrome premestruale. Inoltre, la maggior parte delle donne non manifesta alcun segno di impianto e di fatto è incinta.
Il modo migliore per sapere con certezza se sei incinta è fare un test di gravidanza a casa o consultare il medico. Tieni presente che anche se hai sintomi di impianto, sono necessari alcuni giorni perché si accumuli una quantità sufficiente di hCG per rendere positivo il test.