Rocco Barocco inaugura la nuova collezione autunno inverno 2013/2014 con un elemento decorativo elegante e altamente raffinato: il pizzo. Sebbene nella scorsa stagione ci sia stata già una piccola influenza del pizzo negli abiti, poi annunciata chiaramente con la collezione sposa per il nuovo anno, solo ora si intravede come il ricamo e la pienezza di dettagli diventino due elementi fondamentali per abiti ed accessori.
Uno stile che unisce maschile e femminile, senza riserve
Le giacche sono lunghe, con bottoni gioiello e dalla forma maschile, in stile dandy vintage mentre le gonne diventano midi o lunghe, plissettate e con gioielli argentati a completare il tutto. Tutto è molto morbido, scivolato per un look che non lascia spazio alle forme ma che permette di giocare con la fantasia di trasparenze e tagli strategici su collo e schiena. I motivi floreali che avevano dominato la precedente stagione spariscono quasi completamente lasciando qualche influenza solo in giacche e cappotti che diventano, però, meno vistosi.
Grigio perla, rosso e verde per le serate di gala
I tailleur pantalone sono il must-have dell’inverno 2014 e, sebbene i pantaloni siano a palazzo e poco aderenti, le giacche molto aderenti creano un’armonia importante per tutto il corpo. I colori di Rocco Barocco 2014? Sicuramente il blu, il verde, il rosso e il grigio perla. Un discorso a parte vale per gli abiti da sera che riscoprono una nuova femminilità con modelli da vera principessa: le gonne ampie e morbide sono lunghe e i corpetti sono aderenti e completamente ricamati con dettagli in pizzo e pietre preziose. Le linee sono morbide dai fianchi alle caviglie ma perfettamente squadrate nella parte superiore del corpo con dei tagli geometrici, trapezoidali e rettangolari che servono ad evidenziare i punti strategici del corpo di una donna.
Addio tacchi a spillo: i dettagli sono gioiello!
Le scarpe perdono il loro ruolo di prestigio, sostituiti da gioielli maestosi e luminescenti come i grandi orecchini di Swarovski e i bracciali in oro giallo e argento che mettono in risalto abito e silhouette. L’idea di abbandonare i tacchi a spillo serve a concentrare l’occhio dello spettatore su altri dettagli come gli importanti ricami o i colori, così da non creare un insieme troppo elegante. Le scarpe prescelte per accompagnare gli abiti, dunque, sono i mocassini in pelle, rigorosamente dello stesso colore dell’abito.