Da anni l’essere alla moda sta diventando sempre più importante in una società che mira all’apparenza in ogni sua più svariata forma. Dall’America, dove le nuove tendenze nascono ogni giorno, fino all’Italia dove, anche ragazze poco più che 12enni diventano delle vere e proprie fashion victims. Ma cosa significa questo termine? E che tipo di persone possono essere definite così? Le fashion victims, (vittime della moda) sono tutte quelle persone, di genere maschile o femminile che sia, che non riescono ad avere uno stile proprio seguendo, in modo del tutto passivo, ogni tipo di moda che viene imposta dall’alta moda internazionale.
Un’ossessione che cambia la vita
Uno dei primi eccessi della moda può sicuramente essere rappresentato da questo tipo di “problematica” delle fashion victims. Seguire la moda in maniera spasmodica, senza avere regole né di budget né di personalità, non è particolarmente indicato perché limita lo stile personale di ognuno di noi e ci fa sembrare piccoli burattini nelle mani sapienti di stilisti e fashion designer.
Tra gli eccessi, in questo senso, non di rado capita di vedere donne disposte davvero a tutto pur di seguire i loro idoli, donne capace di star male, di indossare indumenti scomodi,troppo stretti , che a livello psicologico fanno scattare anche un’altra domanda causa di danni ancora più gravi: “Se non mi entra la giacca, devo iniziare una dieta”. Ecco come, da un semplice modello , si può passare all’eccesso vero e proprio.
Gli eccessi: stregati dalla pubblicità
La parola eccesso, purtroppo, nel campo della moda, non è affatto rara per come si pensa. Ma è anche corretto dare la giusta responsabilità a quello che sta accadendo, ai media, alle pubblicità che tutti i giorni ci mostrano un’Italia ricca, sotto tutti i punti di vista. Da alcun recenti studi effettuati in America, si è addirittura notato come anche i bambini, di età compresa tra i 5 e i 7 anni, seguono la moda e sono a conoscenza delle migliori marche del settore.
Crea la tua moda: esplora la tua personalità
Sarebbe interessante, soprattutto per gli adulti, iniziare a dare un proprio stile a quello che si indossa, per mostrare al mondo che siamo tutti diversi. Questo tipo di atteggiamento, assolutamente educazionale per i più piccoli, potrebbe ridimensionare il grande potere che la pubblicità sta avendo in questo periodo storico. Riuscire a ritrovare la nostra identità, senza pensare al consumismo, ai dettami imposti dalla moda e dai marchi più importanti del settore, ci aiuterà a ritrovare una stabilità importante per la nostra vita.
Come per l’amore, per il lavoro e per tutte le scelte importanti che si compiono nella vita, anche questa della moda può cambiare la vita di tutti i giorni: diamo spazio alla nostra fantasia, alla nostra creatività per liberarci dall’ossessione di essere accettati per quello che indossiamo.