Come abbiamo detto, vogliamo pensare positivo ed immaginare che il nostro sarà un parto del tutto naturale, privo della più piccola lesione spontanea. Se così fosse (e ce lo auguriamo!), il nostro apparato riproduttivo avrà bisogno di qualche tempo per tornare alla normalità. In genere, si fa coincidere questo periodo con quello del puerperio (i 40 giorni successivi al parto): durante questa fase, infatti, l’organismo della donna tende a ripristinarsi, vedendo anche la ricomparsa delle prime mestruazioni. Se per voi aspettare poco più di un mese non sarà un problema, perché ancora avvertirete qualche dolorino e sarete super indaffarate con i vostri nuovi impegni di mamma, per vostro marito la situazione sarà ben diversa. È difficile, infatti, che gli uomini comprendano la delicatezza della situazione e il rischio che si corre è quello di mettere in crisi il vostro rapporto. Di seguito vi diamo qualche consiglio per evitare il peggio.
Innanzitutto, la prima regola da seguire è quella di raccontare al vostro partner cosa succede al vostro corpo, spiegandogli il perché del rifiuto. Non abbiate paura a dirgli che sentite dolore e che la vostra sensibilità è molto diversa: se prima provavate piacere a fare certe cose, ora avvertite solo uno spiacevole fastidio. È normale che sia così, ma vostro marito non può saperlo. Durante il periodo di astinenza sarebbe opportuno cercare di mantenere vivo il desiderio, magari optando per i preliminari, ma solo se ve la sentite. Sappiate che all’inizio fare la mamma è molto stancante e potreste non aver voglia di fare giochetti erotici col vostro lui. Non è una cosa strana, ma parlategliene con franchezza. Quando ricomincerete ad avere rapporti, potete aiutarvi utilizzando lubrificanti in gel che renderanno più agevole l’ingresso del pene. Evitate le posizioni più “invasive” (cioè quelle che consentono una penetrazione più profonda), almeno fino a quando la sensazione di fastidio non sarà del tutto scomparsa (a volte sono necessari alcuni mesi). Via libera quindi alle coccole ed ai preliminari, tutto da fare in modo dolce e sensuale. Se non raggiungete l’orgasmo non temete, si tratta solo di una fase transitoria che svanirà con l’allenamento!
Ricordate, però, che siete voi a dover decidere come e quando ricominciare ad avere rapporti dopo il parto. Ascoltate il vostro corpo e non temete di chiedere al vostro compagno di allungare un po’ l’attesa. Sicuramente sarà felice di riavervi tutta per sé, una volta che il vostro apparato sarà tornato in forma.