I social network per conoscersi meglio- Oggi esiste un nuovo modo per interfacciarsi con i propri figli: il web. Dopo infinite generazioni di mamme che riempivano di domande i propri figli per sapere qualcosa in più sulla loro vita , oggi i social network hanno facilitato il lavoro di “controllo” e di conoscenza delle mamme. Navigando online su questi siti di socializzazione, infatti, è possibile reperire moltissime informazioni, notizie e foto di tantissime persone tra cui, appunto, i propri figli.
Entrare nella vita di un figlio: limiti e possibilità- Per quanto resti poco ortodosso, per ogni madre, “impicciarsi” delle cose altrui ed invadere la privacy che ogni ragazzo e ogni ragazza deve e può avere, non mancano casi in cui sono proprio i figli a mostrare alle loro madri non solo l’utilizzo di questi social network ma anche tantissime cose della loro vita “virtuale” tra cui foto di amici, di viaggi e di tutti quegli eventi che, un tempo, erano solo racconti orali per i genitori.
Pro e contro: avvicinarsi senza esagerare- Come ogni cosa, anche questi “avvicinamenti” tra genitori e figli portano vantaggi e svantaggi per entrambi. Innanzitutto occorre precisare che il livello di privacy che un figlio (o anche un genitore) vuole avere, dipende sempre dalla propria volontà dato che tutti i social network hanno delle impostazioni sulla privacy molto funzionali e quindi, così come in passato, non sempre avere come “amico” su facebook o twitter un genitore, significa mostrargli ogni più piccolo dettaglio della propria vita.
Conoscere i propri figli attraverso il web: un nuovo modo di comunicare- Esistono molti aspetti positivi di questa unione virtuale tra madre e figli, primo fra tutti la possibilità di mostrare per davvero una parte della propria vita che spesso i genitori, costretti ad immaginarla, tendono a travisare. Insomma, con foto e quant’altro offra il proprio diario online, possono stare tutti più tranquilli garantendo un rispetto reciproco e una fiducia che può mantenersi nel tempo. Oltre alla possibilità di far parte della vita di un figlio, un social network può consentire anche ad una mamma o ad un papà di scoprire lati di un figlio finora sconosciuti, che possono rivelarsi piacevoli agli occhi attenti di un genitore. Tuttavia non è tutto rose e fiori: è importante mettere i cosiddetti “paletti” , perché una madre e un padre resteranno tali a vita ed avranno sempre un ruolo diverso rispetto ad un amico. Per quanto giovanili, comprensivi e divertenti il compito dei genitori resterà sempre, per natura, quello di proteggere e tutelare un figlio e, social network o no, in fondo è il bello di ogni relazione familiare che si rispetti.