Se ti piace avere la pelle ben abbronzata d’estate non rinunciare al sole durante i nove mesi dell’attesa: in gravidanza, infatti, poi tranquillamente esporti al sole, ma sempre senza esagerare e rispettando alcune piccole regole che ti permetteranno di avere una bella tintarella in tutta sicurezza.
Come prima cosa, è importante sapere che i raggi solari sono molto utili in gravidanza perchè aiutano il tuo corpo a sintetizzare la vitamina D di cui hai particolarmente bisogno in questo periodo. Questa vitamina fa molto bene al bambino ed h anche rivolti positivi sul tuo umore. L’importante è non esporti nelle ore più calde – dalle 12 alle 16, quanto il sole è allo Zenith, è meglio se stai all’ombra! – perchè il tuo corpo, in particolare con l’avvicinarsi della data del parto, tenderà ad essere sempre più pesante e sarai più facilmente soggetta a sentire il sonno e la fatica. Per questo, nelle ore più calde e con il sole al picco, è bene evitare di stare a sole: puoi rifugiarti in casa, al fresco, per un pisolino corroborante oppure startene all’ombra all’aria aperta purchè in una zona ben ventilata e non afosa.
Ricorda che uno dei maggiori rischi del sole durante la dolce attesa è la comparsa di macchie scure sulla pelle, specie sul viso, causate proprio dall’interazione dei raggi solari con gli ormoni presenti nel tuo corpo. Per evitarle, visto soprattutto che si tratta di segni permanenti, cerca di non esporre troppo il viso al sole (puoi ad esempio indossare un bel cappello) ed in ogni caso proteggi sempre la pelle, in ogni parte del corpo con attenzione particolare al viso, con una crema solare ad alto fattore di protezione. Inoltre, visto che la gravidanza comporta la comparsa di smagliatura dovute alla secchezza della pelle, mantienila sempre idratata soprattutto se ti sei esposta al sole: usa una crema per il corpo molto idratante sia quando sei in spiaggia che dopo a casa.
Ecco un’ultima raccomandazione: che tu vada in vacanza al mare o in montagna, queste regole sono sempre valide. E’ un luogo comune ed assolutamente sbagliato, infatti, credere che esclusivamente il mare sia il luogo deputato all’abbronzatura e per questo si tende a non proteggersi dai raggi del sole quando di sta in montagna. Qui, invece, anche se puoi godere di un clima più mite, i raggi del sole sono ancora più forti e quindi devi proteggerti a dovere.