Ma che effetto fa questo uomo alla donna, davvero alle donne piacciono questi nuovi uomini o in qualche modo rimpiangono gli uomini vecchio stampo? Quali possono essere le ripercussioni sul desiderio e sulla sessualità femminile?
Se da un punto di vista razionale tutte le donne desiderano che il proprio uomo sia dolce e paziente, è pur vero che l’attrazione fisica e il desiderio passano attraverso altri canali, quelli più istintivi.I due sessi si completano pur avendo ruoli diversi. Così come la donna è fisiologicamente creata per procreare, l’uomo è fisicamente più forte perché è nella natura di tutte le specie animali che il maschio sia deputato alla difesa della famiglia. L’uomo narcisista, che rende il suo aspetto sempre più vicino a quello delle donne, dichiara una debolezza, un’insicurezza che se per certi versi solletica il lato materno di ogni donna, per altri la priva del piacere di abbandonarsi tra braccia forti e protettive. Questo non significa assolutamente che l’uomo debba essere trasandato o che alla donna piacciano gli uomini che espongono i loro toraci villosi attraverso i bottoni aperti delle camicie, ma semplicemente che anche la donna più sicura di sè ha bisogno di riscontrare nel proprio uomo quel tanto di virilità necessaria a differenziarlo dalla donna e a far scattare il desiderio fisico. Del resto anche l’anatomia sembra suggerire nella donna una sessualità più accogliente, che necessità di più tempo e maggior pazienza per venir fuori, mentre nell’uomo si evidenzia una sessualità più prorompente e immediata, da uomo appunto.
Ben venga che l’uomo sappia prendersi cura di sè, che sappia essere delicato e attento ai bisogni e ai desideri della donna durante l’atto sessuale, ma che resti un uomo, almeno tra le lenzuola!