Givenchy ne fece la sua musa ispiratrice creando una collezione solo ed esclusivamente per lei, studiata e modellata sul suo fisico da ragazzina acqua e sapone. Tutto il mondo della moda stravolse le sue vedute, gioielli, cappelli, occhiali e l’immancabile foulard di seta venivano disegnati e realizzati guardando questa giovane donna che con pochi capi di gran classe diede vita ad uno stile perpetuo.
Audrey prediligeva il nero, i suoi maglioncini a collo alto sono ancora un must, i pantaloni a tubo anch’essi neri quasi cuciti addosso stringevano fino alla caviglia seguendo la linea affusolata del piede che calzava ballerine di vernice nere. L’unica nota di colore quando indossava questa mise era data dal twill di seta che teneva avvolto in testa e annodato al collo dalla parte posteriore, mostrando una sbarazzina frangetta molto corta che serviva ad evidenziare i mitici Rayban Wayfarer dai quali non si separava mai.
Imitare lo stile della famosa diva è ancora oggi un gioco della moda. Oltre a quanto citato, procuratevi delle gonne ampie a ruota, camicie bianche e tanti foulard da utilizzare come cinture, annodate in vita, oltre a quello in testa e un altro legato con noncuranza al manico della borsa, aggiungete scarpe bassissime, suola a terra, gli immancabili Rayban e il gioco è fatto.
Per la sera o per un evento importante invece serve qualcosa in più. Scegliete se optare per il tubino nero molto attillato, senza maniche e accessoriato di lunghi guanti in raso, tacchi alti e gioielli importanti, lei amava i diamanti, ma voi potete cavarvela con gioielli Swarovski, quello che non deve in nessun modo mancare è il lunghissimo bocchino nero rifinito in madreperla. Se non avete il tubino, l’alternativa è un ampio abito bianco con il corpetto attillato, impreziosito da applicazioni lucenti, e la lunga gonna a ruota, capelli cortissimi come la frangetta o un elaborato chignon!