Voi donne di carriera, donne di lavoro, donne che hanno tanto da dare e dire, conoscete probabilmente le difficoltà che si possono incontrare lavorando in gruppo su un progetto e quanto abbia peso l’armonia del gruppo.
Sentirsi investito di un mandato quando si è a lavoro, dando qualità al lavoro che si svolge, superando le traversie e restituendo sempre un ottimo risultato è importante, e se già le difficoltà compaiono numerose sul lavoro di un singolo, figuriamoci su un gruppo di lavoro.
Vi sono molti nodi da sciogliere in un gruppo, figuratevi che ora proprio in virtù di un’assunzione la modalità maggiormente in uso nelle selezioni è l’assessment center, che studia le dinamiche di gruppo.
Ovvero, viene data un problematica da risolvere ed un tempo, si simula una situazione, un caso aziendale. Le risorse umane, HR per dare la forma abbreviata ed inglese, osservano le dinamiche che vengono profilandosi tra soggetti del tutto estranei.
Vi sarà il leader e la posizione di leadership, chi la guadagna con una sorta di plebiscito unanime e chi la estorce o se ne impossessa in modo brusco e non condiviso, chi porta il tempo, chi individua da subito le problematiche, chi sta più in silenzio e delega le decisioni, chi è fantasioso ed esuberante… Tutto questo in 45 minuti circa.
Tornando al Team Building è importante fare squadra, sentirsi parte di un comune obiettivo, avere un’unica guida volta al risultato e senza tintinnii del caso. Il lavoro ha le sue consegne, serve coesione e comunanza di intenti perché il lavoro sia ben fatto.
Allora ciascuno dovrà mettere da parte eventuali problemi, incomprensioni o semplici antipatie perché ne va di mezzo un progetto e la sua resa.
Non parliamo di niente di nuovo, semplicemente la natura umana è difficile e collaborare alle volte è impossibile anche solo per componenti caratteriali o perché il gruppo verte alla distruzione, intendo per questo il fatto che il gruppo non riesca a lavorare o collaborare giungendo così allo sfascio.
Esistono soluzioni aziendali per il Team Building e che propongono situazioni di confronto del gruppo al di fuori dell’azienda. Il gruppo è chiamato a confrontarsi con attività che possono avere duplici valenze, formative e ludiche.
Sono dei buoni modi per divertirsi e cooperare ad un comune obiettivo, facendo crescere la compattezza e l’affiatamento. Sono davvero tanti i modi per passare del tempo insieme, proporre un corso di guida sicura, divertimento in quad, una cena aziendale, team building in mongolfiera…
Insomma compattatevi, o gruppi!