Siamo alla fine del secondo mese di gestazione, nell’ottava settimana: da ora l’embrione viene ufficialmente denominato feto, iniziando a prendere forma sempre di più nella pancia della mamma, e sarà dolce per noi seguirne insieme le fasi.
Sintomi dell’ottava settimana di gravidanza
Siamo ancora all’inizio, e dunque sempre soggette ai disturbi tipici del primo trimestre, come vampate di calore e nausee che, a questo punto, sono davvero fastidiose. La futura mamma potrebbe anche soffrire di fiato corto, leggeri affanni, con sonnolenza e spossatezza sempre in agguato. Una buona regola per ovviare al fastidio comune in questo periodo, legato a vomito, acidità e nausee in genere, può essere tenere sempre a portata di mano qualcosa di salato o di secco da sgranocchiare, per smorzarne i sintomi ed alleviarne gli spasmi.
Spesso il disturbo colpisce al mattino, appena sveglie, quando lo stomaco è vuoto, anche se in realtà non c’è una vera e propria regola, ed ogni situazione può considerarsi comunque normale a meno che non sfoci in una iperemesi, un vomito importante, che impedirebbe alla donna di alimentarsi in modo adeguato. Ovviamente in questo caso bisogna ricorrere al parere medico, in grado di valutare il rimedio più efficace. Si consiglia di non abusare di bevande gasate, alcooliche e ricche di caffeina, ma piuttosto di bere molta acqua durante il giorno, mai ghiacciata. In caso, ma sempre dietro consiglio medico, può essere suggerita l’assunzione di vitamine ed integratori, oltre all’acido folico che, in gravidanza, deve essere preso quotidianamente in almeno 0,4 mg.
Come cambia il corpo della futura mamma nell’ottava settimana
Il feto prende sempre più spazio, anche l’utero si ingrossa notevolmente, raggiungendo la grandezza di un’arancia e tutti gli organi interni della donna incinta cercano di “adattarsi” alla nuova situazione. La vagina appare più morbida e soffice, il seno si appesantisce, diventando turgido, a volte dolorante, e diventano più evidenti le vene sotto la pelle. Sull’areola intorno al capezzolo si notano dei puntini bianchi, piccole ghiandole che, in alcuni casi, possono perdere del liquido giallastro.
Aumenta anche il volume del sangue, intorno al 40/50%, e cuore e polmoni sono sottoposti ad un lavoro maggiore. La pancia comincia ad essere evidente, pur se ancora non possiamo parlare di pancione. In questo periodo potrebbero verificarsi delle perdite vaginali biancastre, quasi trasparenti, che non devono preoccupare in quanto sono fisiologiche e, se ancora non è stata fatta l’ecografia, è il momento di prendere appuntamento per i primi controlli per mamma e feto.
Risulta possibile avvertire, talvolta, delle piccole contrazioni all’utero, altrettanto normali. Anche dal punto di vista del metabolismo il corpo subisce una variazione, che può portare a vampe frequenti e fastidiose, così come più frequente è la necessità di urinare, poiché i reni filtrano il sangue con maggiore efficacia.
Ottava settimana: rischi, problemi e soluzioni
Abbiamo più volte consigliato piccoli espedienti per limitare la nausea che in queste prime settimane perseguita la mamma in attesa e ribadiamo che un trucco efficace è quello di masticare qualcosa al primo insorgere, per scongiurare l’aumento dei succhi gastrici e degli acidi: meglio quindi assicurarsi di avere sempre qualcosa a portata di mano, specie la mattina, e per questo possono essere utili anche snack a base di zenzero, o crackers salati, così come succo di limone, mai però bevuto da solo, ma sempre accompagnato a qualche boccone secco o salato.
Un altro disturbo che può verificarsi, specie se si sta ferme in piedi per lungo tempo, è la perdita dei sensi: senza dubbio può creare paura e preoccupazione notevoli e quindi, per prevenirlo, si consiglia di evitare di stare ferme in posizione eretta, peggio ancora se la temperatura è alta, e l’ambiente affollato. Può essere intuibile il momento dello svenimento, in genere preceduto da malessere generale, sudorazione fredda, ronzio alle orecchie e lieve annebbiamento della vista. In questi casi, è bene spostarsi in un locale più fresco, sdraiandosi con le gambe sollevate o, almeno, sedersi. Alla ripresa dei sensi, non si deve bere alcool, ed è meglio evitare anche caffè o tè mentre è consigliata acqua fresca.
I consigli per una gravidanza corretta e serena
Recarsi dal medico e farsi seguire mese dopo mese, è una prassi consolidata che accompagna il cammino durante i nove mesi di ogni donna incinta: durante le sue visite, il dottore effettua l’anamnesi, raccoglie cioè la cronologia medica della futura mamma e della sua famiglia, prescrivendo poi una serie di esami periodici del sangue e delle urine.
Se non si ha eseguito, negli ultimi 10 mesi almeno, il paptest, il ginecologo potrebbe prescriverlo, per prevenire tumori al collo dell’utero che, purtroppo, sono in agguato anche durante la gravidanza. Negli esami di routine, il controllo ecografico è senza dubbio fra i primi, così come potrebbe essere prescritta anche un’ecografia transvaginale, per una verifica più approfondita. Quello che si raccomanda, in ogni caso, è di non assumere mai farmaci di propria iniziativa, compresi i comuni antidolorifici e, in genere, tutti i prodotti da banco, poiché è alto, specie nel primo trimestre, il rischio che una medicina possa compromettere il corretto sviluppo del feto.
E al bebè cosa succede?
Tutti i maggiori organi, dal fegato al pancreas, dal cuoricino ai polmoni, si sono ormai sviluppati, mentre l’aspetto esterno non è ancora definito, poiché la sua forma è curva, con una testa molto grande rispetto al busto, anche se comincia a prendere una parvenza umana. In queste primi due mesi il feto è cresciuto tanto, se pensiamo che solo poche settimane fa era un agglomerato di cellule e ora si sta pian piano trasformando in un bambino in miniatura.
Nell’ottava settimana di gravidanza, il piccolo pesa circa tre grammi, misura intorno ai 20 mm, quasi come un fagiolo, e da questo momento in poi il naso e le orecchie sono più visibili, e anche gli occhi e le palpebre lentamente si distinguono. Si fa strada il processo di ossificazione e le giunture prendono forma, compresi i gomiti, mentre nella lingua si stanno formando le papille gustative.
Anche le ghiandole sessuali si stanno sviluppando, pur se i suoi genitali non si trovano ancora al loro posto, risultando dunque impossibile vederli. Il suo piccolo cuore batte molto forte e dall’ecografia è possibile, in maniera molto emozionale, già intravvedere, per esempio, le dita dei piedi e le manine, mentre naso e labbra, pur avendo cominciato a formarsi, non sono ancora visibili. Insomma, sembra un piccolo astronauta fluttuante nello spazio, in attesa di atterrare fra le braccia della sua mamma!