L’arrivo di un figlio è un evento importante che cambia la vita della maggior parte delle coppie. Mentre alcune si adattano rapidamente, altre avranno bisogno di più tempo. Tuttavia, la maggior parte è sorpresa dall’intensità delle emozioni che provano durante questo periodo. Ma, inevitabilmente, la relazione con il partner cambia. Come gestire queste nuove sensazioni?
L’impatto della gravidanza sulla relazione
La gravidanza cambia inevitabilmente la vita quotidiana della coppia: da adesso bisogna considerare una terza persona nella relazione. È quindi normale attraversare fasi emotive e vivere delle tensioni. Ad esempio, ogni genitore deve imparare il suo nuovo ruolo. Questo può farti scoprire aspetti dell’altro che non conoscevi.
L’arrivo di un bambino è quindi un buon momento per riflettere sull’amore che ogni partner ha l’uno per l’altro e per capire meglio lo stile di relazione.
È amore-amicizia, amore romantico, passione o una relazione intima? Sono tutte domande che possono subentrare durante la gravidanza e che spesso vengono affrontate durante un corso preparto. Detto ciò, mentre ti prepari a diventare genitore, potrebbe anche essere necessario pensare alla tua relazione di coppia. La gravidanza è quindi una buona occasione per tutti per porsi le seguenti domande:
- Hai notato dei cambiamenti nella tua relazione dall’inizio della gravidanza?
- Cosa ti aspetti dal tuo partner in termini di impegno, intimità e passione?
Facendo un bilancio, la coppia può identificare in modo costruttivo i punti di forza e le sfide della relazione. Queste domande avvieranno una discussione sincera e onesta. La genitorialità diventerà quindi un’opportunità unica per prosperare sia come persona che come coppia.
Inoltre, se c’erano già delle tensioni all’interno della coppia, queste non scompariranno con la gravidanza. Dobbiamo quindi evitare di incolpare la situazione attuale per tutti i conflitti che sorgono. Alcune coppie possono vedere la loro unione consolidarsi, mentre altre sentono, al contrario, che la distanza rischia di allontanarli. A volte queste due impressioni si alternano durante la gravidanza.
Diversi modi di vivere la gravidanza
Tuttavia, le preoccupazioni di entrambi i genitori non sorgono necessariamente contemporaneamente. Non esiste un modo giusto o sbagliato di sentirsi durante la gravidanza. È quindi del tutto normale non vivere la gravidanza allo stesso modo.
Ad esempio, i padri a volte impiegano più tempo per rendersi conto che un bambino sta arrivando. In effetti, possono avere più difficoltà a sviluppare un legame con il nascituro poiché non sono loro a portare avanti la gravidanza. Spesso il partner che accetta la gravidanza per primo ha difficoltà a tollerare che l’altro impieghi più tempo per fare lo stesso.
Inoltre, capita anche che il partner desideri essere più coinvolto nella gravidanza senza però sapere come.
Il segreto: comunicare
Le lezioni prenatali possono essere una buona opportunità per incontrare altre coppie che stanno vivendo emozioni simili alle tue. Per mantenere un buon rapporto di coppia durante la gravidanza, è fondamentale favorire una comunicazione onesta e aperta. È anche importante seguire un ritmo dolce e benevolo per comprendere tutto ciò che cambia.
Inoltre, non dobbiamo esitare a discutere delle emozioni vissute da ciascuna persona, delle sue aspettative riguardo alla gravidanza e dei suoi valori riguardo all’educazione dei bambini. Discuti anche di eventuali paure che hai riguardo al bambino o alla tua genitorialità.
Infine, può essere rilevante affrontare alcuni argomenti come:
- la partecipazione del padre o del coniuge al parto;
- le strategie per ritagliarsi del tempo in privato dopo l’arrivo del bambino;
- la condivisione dei compiti e la cura del bambino dopo il parto;
- le reciproche aspettative riguardo all’impegno e all’intimità.
Non esitate a parlare con il vostro medico o ostetrica delle vostre preoccupazioni riguardo alla gravidanza e al bambino. Non siate timidi nel parlare delle difficoltà o delle tensioni all’interno della coppia e non abbiate paura a consultare un terapista matrimoniale.