L’arredamento vintage, che riguardi uno o due pezzi in particolare, una sola stanza o addirittura l’intera abitazione, ha sempre un certo fascino. Qualsiasi pezzo di antiquariato, soltanto guardandolo, ci parla di un’epoca passata ricca di storia e di una regione. Così, i mobili antichi sono in grado di riportare il passato nel presente, assieme alla cultura da cui provengono. Ecco perché oggi l’arredamento che un tempo veniva considerato semplicemente “demodé” o “di antiquariato”, oggi si è rivalutato anche nelle espressioni con cui se ne parla, diventando soprattutto “Antique” o “Vintage”.
Arredamento francese
Se la parola è di origine francese, non è un caso. L’arredamento francese infatti è stato ed è tuttora un incanto per tutti gli specialisti di oggetti di antiquariato, parlando di epoche fastose, di guerre e di viaggi: tavoli antichi, librerie, sedie, lampadari, orologi e armadi sono molto popolari. Sia che riguardino le città sia che provengano da aree rurali. In entrambi i casi mostrano il talento e le capacità dei costruttori dell’epoca, spesso e volentieri dei veri artisti dell’artigianato: taluni per gli ambienti rustici e talaltri per le aree alla moda di Parigi e della sua Belle Epoque.
Se si desidera acquistare dei mobili non solo dall’aria vintage, ma realmente antichi, allora è opportuno essere attentissimi a quel che si sta comprando, per avere massima cura del vostro investimento. Rotture e lesioni possono far abbassare notevolmente il valore del mobile ed oltretutto è bene sempre accertarsi di acquistare un pezzo che sia almeno sufficientemente integro per “stare in piedi”. Essere truffati sotto quest’aspetto non deve far piacere, specialmente dopo aver speso fior di quattrini!
Rifinire
Una volta appurato ciò ed una volta che il mobile è passato nelle vostre mani, allora si può pensare ad eventuali interventi di rifinitura per consolidarlo e proteggerlo, facendo estrema attenzione ai materiali utilizzati e a dove mettete le mani. La rifinitura è comunque importante laddove il mobile ha bisogno di mantenersi in buone condizioni per non svalutarsi. Se questo non è un lavoro per voi, se non vi sentite sicuri nel farlo, è meglio lasciar stare e passarlo a dei professionisti. Quando uno di questi mobili viene rimesso a nuovo, può diventare il pezzo forte della vostra casa o in alternativa un vero investimento.
Acquistando mobili di questo genere non è necessario, ovviamente, che siano totalmente “impeccabili”. Qualche graffio e alcuni difetti sono all’ordine del giorno, ma l’essenziale è che siano molto piccoli. È possibile trovare offerte molto interessanti su mobili vintage con piccoli difetti che non ne ostacolano comunque la piena funzionalità e che vi consentono di risparmiare qualcosa rendendoli perfetti per la casa, anche se meno preziosi come oggetti da collezione.
Una volta rimesso a nuovo il mobile ne potrete far sfoggio ai vostri ospiti, raccontandone la storia (perché ogni mobile antico ha la sua). Nel caso in cui invece vogliate rivenderlo, fatevi prima fare una stima economica da persone fidate. Il mercato non mancherebbe, perché i mobili vintage hanno storia, ma anche bellezza, eleganza e classe e possono andar bene in qualunque abitazione contemporanea.