“L’amore non ha età”, quante volte abbiamo sentito questa frase. Ma ci abbiamo mai creduto? Quando ti innamori capisci che è vero. Le sensazioni sono sempre le stesse, a 18, a 45, a 57, a 73 anni ed oltre, se hai la fortuna di innamorarti ancora.
La fortuna che ha incontrato Liliana, la protagonista de “La riscoperta” di Francesca Mazzucato. Un amore raccontato nel modo straordinario tipico dell’autrice: scorrevole, dettagliato, elegante e garbato anche quando descrive scene dallo spiccato erotismo.
Se non avessi letto l’età di Liliana non avrei mai pensato che avesse 73 anni, non li dimostra affatto! Ma non li dimostrano nemmeno il suo innamorato Cesare e le amiche di Liliana.
Quindi? Quindi non solo l’amore non ha età ma la “vecchiaia” è, alla fine, un mero dato anagrafico, un insieme di “sintomi” (macchie scure della pelle, rughe, osteoporosi) che ti dicono che, si, hai un bel bagaglio di esperienza sulle spalle, ma che non hanno nulla a che vedere con lo spirito che in fondo resta sempre giovane per ognuno di noi. E che riemerge prorompente quando si ha la fortuna di vivere un amore con tutte le sue sfumature: passione, trepidazione, dolcezza, gelosia.
Per questo è così usuale che i venti, che i quarant’anni sembrano appena dietro l’angolo, che il tempo pare volare, che la vecchiaia faccia sentire “fuori luogo”. Questo libro non racconta solo una bellissima e coinvolgente storia d’amore tra due giovani-vecchi ma anche come viene vissuta la terza (?) quarta (?) età da una donna che vive nel ricordo del marito scomparso, che si rivolge ancora a lui con amore e rispetto, che ama la sua famiglia, che coltiva amicizie e fiori.
Una donna che vive appieno ogni attimo per non stare sola, è vero anche per questo, ma anche perchè ama la vita e ciò che di bello offre: arte, libri, musica, fiori, un buon bicchiere di vino, l’aperitivo con le amiche del cuore, la partita di burraco. E che non si lascia sfuggire l’occasione per amare ancora un uomo, per rimettersi in gioco con le sue rughe, con la sua pelle macchiata ma anche con la sua voglia di amare, con la sua intelligenza, la sua curiosità, la sua vitalità, la sua bellezza.
“La riscoperta” è un libro che rende felici non solo perchè è bello da leggere, ma perchè racconta in una prospettiva a molti sconosciuta un’età che spesso fa paura ma che, vista da vicino, differisce da quella più verde solo per qualche ruga in più e qualche macchia sulle mani, alla fine le differenze sono solo anagrafiche, soprattutto quando si è innamorati.