“Dovevi pensarci prima” è la frase più frequente che ho pensato durante la lettura di questo libro. Ma sono una donna, sono di parte, sono scattate solidarietà femminile ed immedesimazione.
Questo libro ha, secondo me, tre diverse chiavi di lettura: una per gli uomini, una per le donne e una unisex. Gli uomini dovrebbero leggerlo e rileggerlo, fare tesoro dei preziosi consigli e capire bene a cosa si va incontro se si fanno determinati errori. Una sorta di “Cappuccetto Rosso” dove però il cacciatore salva-tutti non arriva.
Noi donne dovremmo leggerlo per interpretare i “meandri della mente dell’uomo” e comprendere (perchè spesso ci sembra impossibile) che anche gli uomini soffrono pene d’amore proprio come noi. Incredibile vero? anche loro stanno malissimo, anche loro si pentono degli errori e davvero quando dicono di amarci ci amano, certo spesso fanno errori stupidi ma, ammettiamolo, non li facciamo anche noi? E allora forse con la consapevolezza che non sono tutte palle quelle che sembrano palle, potremmo perdonare loro un errore, stupido è vero (ma esistono poi gli errori furbi?) ma pur sempre umano pur di salvare l’Amore? Insomma per paralare chiaro, sono quasi certa che Lei, X, l’avrebbe perdonato se avesse visto, letto, capito come stava male quel povero cristo.
E infine tutti, uomini e donne, dovrebbero leggerlo per i preziosi consigli su come affrontare la fine di un amore, anzi dell’Amore, perché da consigli su come tenerselo stretto l’amore, e su come prendere la vita e come vivere le sue infinite sfumature e poi perchè fa davvero sbuzzare dalle risate.
Non fatevi ingannare dal titolo “E’ facile smettere di amare se sai come farlo” non vi svelerà la formula magica per smettere di amare, non esiste quella formula. Ma vi darà ottimi consigli su come affrontare il distacco, sezionerà le sue fasi, darà loro un nome (e questo è importantissimo perchè fa capire che non sarà sempre così “nero”) e, soprattutto, farà comprendere, tra le righe, con citazioni, con esempi, con storie, come non perderlo l’Amore. Prevenire è meglio che curare, e se siete in coppia, tenetevela stretta la vostra coppia, basta poco per perdere il controllo e andare alla deriva e basta altrettanto poco per evitare di mandare tutto a rotoli.
In “E’ facile smettere di amare se sai come farlo” l’autore si mette a nudo, svela la sua anima, racconta la sua Storia nell’essenziale, ma il suo cuore ed i suoi stati d’animo nel dettaglio e lo fa in maniera particolare: divertente, chiara, coincisa, che arriva dritto al punto. Suscita ilarità, tenerezza, a volte pena (in senso buono lo giuro!) questo ragazzo che, anche se , lo ribadisco, doveva pensarci prima, soffre per amore.
E’ una situazione la sua, che tutti o quasi abbiamo vissuto, chi non l’ha ancora fatto probabilmente prima o poi lo farà, chi non l’ha vissuta forse è perchè non ha ancora incontrato l’Amore o perchè è riuscito, bravo lui, a mantenerlo saldo ed ad aggiustare “il vaso rotto senza buttarlo via” come facevano le nostre nonne.
“E’ facile smettere di amare se sai come farlo” fa riflettere parecchio tutti, lasciati ed accoppiati, quelli che danno tutto per scontato e quelli che non si rendono conto della fortuna che hanno a svegliarsi tutte le mattine con accanto la rompipalle che amano, quelli che si sono appena innamorati e quelli si sono appena lasciati, quelli che ormai sono disintossicati dall’amore ma che in passato hanno sofferto le sue pene, quelli che l’amore lo aspettano e quelli lo rimpiangono.
Ora lo presto a mio marito.