Telefono Azzurro rivela: “Troppe foto imbarazzanti di minorenni sul web”
Sembrerebbe tutto rose e fiori, dunque, eppure Telefono Azzurro avverte tutti di avere grande cautela. Da oltre 25 anni, questa Onlus è al fianco dei bambini che subiscono violenza, psicologica o fisica che sia, e le ultime indagini condotte sugli studenti italiani assieme ad Eurispes hanno rilevato che il 20% dei ragazzi ha delle foto imbarazzanti sul web, mentre il 23,6% ha trovato informazioni erronee sul proprio conto. Dati allarmanti, dunque, che aprono una serie di interrogativi sull’utilizzo di internet.
Il filtro famiglia non basta: occorre uno sguardo da adulto sui contenuti visualizzati
L’allarme lanciato parla chiaro: internet ed in particolare i social network rappresentano un terreno fertile per il bullismo, per la pedopornografia e per violenza incontrollata. Le immagini che si trovano in rete, infatti, seppur controllate con il filtro famiglia, possono anche segnare psicologicamente i più piccoli, per scene troppo esplicite non solo a carattere erotico/sessuale ma anche per violenza su cose o persone. Il fenomeno sembra inarrestabile ma la salvaguardia dei propri figli deve partire proprio dalla famiglia.
Senza distrazioni per un 2014 responsabile e sereno per tutta la famiglia
La soluzione migliore è quella di educare al web, cercando di spiegare ai bambini cosa vedere e cosa non vedere, menzionando anche rischi e pericoli per sensibilizzare e responsabilizzare. Gli impegni quotidiani, lavorativi o non, devono evitare distrazioni eccessive dalla famiglia poiché anche il trascorrere molto tempo a casa dà l’opportunità ai ragazzi di visualizzare contenuti web inappropriati. Sì ai regali hi-tech dunque, ma sempre con grande attenzione. Per un 2014 meno “a rischio” rispetto allo scorso anno e per una crescita migliore per tutte le nuove generazioni, il web si concede ma sempre a piccole dosi.